Gianluca D’Urzo ed Alessandro Fiorini, un Passatore per due
FAENZA. Scintillante prestazione dei due Arcigni Fiorini e D’Urzo alla 100 Km del Passatore. I nostri due portacolori hanno compiuto una vera e propria impresa terminando la fatica con tempi di assoluto prestigio. Gianluca ha chiuso in 13 ore 45 primi e 34 secondi mentre Alessandro in 13 ore 56 primi e 55 secondi a suggellare una perfetta condotta di gara.
La manifestazione , giunta alla 50^ edizione , ha richiamato ai nastri di partenza di Firenze oltre 3500 atleti da tutto il mondo che si sono cimentati nella gara di endurance più famosa d’Italia : dal capoluogo toscano sino alla città di Faenza in provincia di Ravenna lungo un tragitto nervoso di 100 chilometri dopo aver superato la dorsale appenninica sul passo della Colla.
IL PASSATORE – si sa – è una corsa particolare che richiede grande preparazione atletica e mentale poiché è facile farsi prendere dallo sconforto quando pensi di non potercela fare ” È una gara che mette a dura prova non solo il fisico dei marciatori ma anche la testa” – ha detto l’Arcigno Alessandro Fiorini. ” La gara – continua Fiorini – va preparata molto scrupolosamente sia sul piano fisico che su quello nervoso e psicologico…ho visto atleti ritirarsi a meno di 10 Km dal traguardo perché magari non si erano alimentati bene durante il percorso. Personalmente ho scelto un passo camminato veloce in salita per poi correre a briglia sciolta in discesa…ma occorre fare i conti anche con il clima umido che si trova dopo aver passato il Colle : umidità e freddo sono due variabili da non sottovalutare così come il correre durante la notte: si parte alle 15.00 di sabato per arrivare nel cuore della notte o alle primi luci dell’alba giusto in tempo per fare un abbondante colazione rigenerante.
Complimenti ancora ai nostri due eroi dell’Appennino per la loro formidabile impresa podistica.
Manuel Cecchinelli.
