Scusandomi per il netto ritardo (ma il nuovo lavoro non consente troppe distrazioni di sorta a parte qualche allenamento infrasettimanale!!) con cui condivido il resoconto mancante relativo alla Stragenova 2017, come unico testimone arcigno, provvedo a redimermi accorpandolo al nuovo cioè quello relativo alla gara più recente corsa nuovamente (dopo 28 giorni…altro che 1, 2, 3…Arcigni) in compagnia della combriccola di famiglia (all’incirca una trentina di “colleghi”) in quel delle Grazie con la 4a edizione del Muzzerunning.
Ebbene combinazione ha voluto che nella settimana di arrivo in quel di Genova (sponda gallerie alta velocità ferroviaria) si corresse la competitiva stracittadina sulla distanza dei 10km (07-05-17), all’interno del centro storico della città. Quale migliore occasione per conoscere e visitare (anche se molto superficialmente) la nuova città (a me finora quasi sconosciuta) e nel contempo correre “in casa”. Circa un migliaio di iscritti alla gara competitiva (complessivamente 3 mila i dati forniti dall’organizzazione comprensiva di quella breve per famiglie ed anche amici a 4 zampe).
Corsa partita alle 10.30 dalla piazza De Ferrari (che bel colpo d’occhio così pienotta) inizialmente sotto un cielo coperto che nel prosieguo della corsa si è un po’ aperto; da li via per il viale XX Settembre, sottopassando il Ponte Monumentale prima di curvare quasi all’altezza di p.zza della Vittoria e proseguire su un altro rettilineo e, subito dopo una galleria,iniziando la salita di via Fieschi per arrivare alla basilica di s. Maria Assunta al Carignano (la cui cupola centrale è in ristrutturazione); li si è circumnavigato la zona adiacente prima di ritornare nuovamente (ma frontalmente) alla basilica e scendendo si raggiungeva prima il museo di S. Agostino e quasi subito dopo la zona cosiddetta del Porto Antico (percorso nei due sensi lungo i magazzini del cotone,costruiti a fine XIX secolo come magazzini generali per le merci in transito al Molo Vecchio e poi dopo i bombardamenti della II guerra mondiale interamente destinati a deposito delle partite di cotone scaricate dalle navi in transito) e poi l’acquario di Genova, prima di chiudere gli ultimi 2 km lambendo piazza Caricamento e correndo nei caratteristici caruggi del centro salendo quasi fino al Belvedere Castelletto e ritornando infine attraverso via XXV aprile nella piazza di partenza.
Bellissimo giro, anche se dopo metà gara causa contrattura muscolare ho rallentato già il mio non velocissimo ritmo (ma sti ….); contento anche del pacco gara (nel quale anche una bella maglietta tecnica jomarossa celebrativa dell’evento) e della medaglia finale di partecipazione (totale di 15 € d’iscrizione).
Domenica invece si è ritornati a La Spezia (sponda le Grazie di Portovenere) ritrovando così la truppa(quasi in crisi di astinenza la mia!): sveglia molto presto; alle 6.15 avevo il pullman direzione piazza Principe e poi il treno, grazie Sara (anche lei della partita uee!) e l’assente Simone (giustificato) per la disponibilità a venirmi a “ricoglia ara stazione” (anche Giacomo era pronto all’occorrenza); ritrovocon qualcuno al parco del Colombaio e insieme si è raggiunta la meta delle Grazie, sede della partenza. Salutati vecchi e nuovi arcigni (forse non tutti, scusate), e fatto il riscaldamento di gruppo (oltre alle foto di rito) ecco che un centinaio di concorrenti si accingeva, dopo un iniziale km e mezzo in piano lungo il borgo (e purtroppo percorso in mezzo alle macchine fumanti!) a iniziare la risalita dal mare fino a quota 326m del forte Muzzerone…salita in gran parte su asfalto che, stante anche il caldo della giornata estiva e la partenza alle 10, ho per larghi tratti camminato più che corso (vedi Sassalbo)…ma alla fine l’importante era concluderla e rivedervi.
Ottimo ristoro finale e anche ….birra!
Purtroppo subito dopo sono dovuto scappare (grazie del passaggio, Luigi), rinunciando al pranzo arcigno nonché ad assaggiare il pandolce genovese portato per l’occasione (ma potrò rifarmi) per ritornare al più presto in quel di Genova, dove ho lavorato anche 4 ore nel pomeriggio; sulla carta ero di turno tutta la giornata (ma non si poteva più aspettare).
Adesso sono pronto a rivedervi per una altra corsa del campionato societario (beh rispetto al proposito iniziale di correrne qualcuna con voi non sta andando affatto male!); questa volta in campo neutro (la mezza di Chiavari del 17-06).
A presto
Arcigno Donato Basta