Salve raga. Approfitto dell’attesa in aeroporto per imbarcarmi verso Pisa (e poi Genova) per mettere a fuoco un po’ di cose passate.
Innanzitutto grazie, anche del tifo che fate per lo spezzino di Cosenza. Non sono un fulmine di guerra (non solo nella corsa)!
Seppur gara dopo gara l’anno scorso mi avvicinavo in classifica ad Alessio (che per fortuna non gareggiava ulteriormente: non lo ringrazierò mai abbastanza per questo!), superandolo in dirittura di arrivo (8 dicembre) ma soffrendo oltre modo, ed ottenendo così un prestigioso ed insperato traguardo alla fine del 3° anno arcigno (III d.a.), il fatto di essere stato da Voi scelto come arcigno dell’anno (non proprio scontato)mi ha inorgoglito parecchio; non so se si è notato!!.
Sicuramente lo scorso anno ho partecipato a molte gare (50, non so se ripetibili), ben felice di vestire e portare questi colori un po’ in giro per l’Italia (riuscendo anche a gareggiare nella mia città, Rende!), facendo + o – sacrifici (quello che ricordo con + entusiasmo riguarda la partecipazione per l’esordio del Corrilunigiana ad Aulla, dopo aver perso il treno da Genova, attuando il piano B).
Ma sacrifici ed imprese sportive li facciam tutti.
Come non sottolineare e ricordare Laura in primis e l’indomito Riccardo, spesso acciaccato, ogli arcigni delle grandi imprese Alessio (Alvi trail, ut via degli Dei, Abbots way), Matteo (Passatore, gare di 50km), Mario (maratona in meno di 3h), la grande stagione di Simone (utlo, tor 30, ns trail) e quella di Matteo e Stefano nonché della ns campionessa Supermaggie, i vincitori del calendario arcigni (Simo e Manuela) o anche il costante impegno e attaccamento alla squadra dimostrato da tanti (Paola, Pietro e Paolo, ormai vanno a coppia, gli infortunati Luigi e Giacomo ed in parte Daniele e Khalid, Emanuele) eo l’impegno costante da parte degli instancabili (Tigre e Manuel su tutti) eo quelli che stanno spesso dietro le quinte (Consiglio etc), ed in ultimo ma non per ultime le neo-mamme (Francesca, Luisa, Sara) con i futuri arcigni.Scusate se non ho nominato qualcuno, madirei che gli arcigni dell’anno siam tutti noi! (seppur la targa me la tengo stretta!)
Ciò premesso che dire sul nuovo anno iniziato da poco più di un mese.
Credo di essermi fatto prendere un po’ lamano dalle maratone x colpa delle offerte. Passare da unamaratona l’anno (su 2 appena corse finora) all’iscrizione di 4 per il nuovo anno (bologna 1-3 e roma, ancora da finalizzare, il 29-3) sicuramente può rappresentare una sfida stimolante ma anche (forse) un atto di presunzione e spero di non pentirmene! (a breve avremoqualche risultato).Altro aspetto interessante è il voler crescere nei trail che sempre di + vivo come di una giornata di relax totale (?!?)e aria pura da incamerare x la settimana entrante di lavoro (prossimo Andersen mi chiarirà le idee a riguardo o raffredderà i facili entusiasmi).
Cmq sia anche per quest’anno (IV d.a.) ho rotto il ghiaccio partecipando alla mezza di San Gaudenzio, fredda (nelle campagne novaresi), partecipata e ben organizzata gara, al CMP trail di Imperia con Marco (Eta Beta) ed Andrea (con cui abbiamo smezzato i costi dell’hotel) riuscendo a vivere anche il giorno precedente girovagando nella cittadina, sponda Oneglia, ed incontrando il grandissimo Marco Olmo durante la visita all’emporio Carli (che ci regalava anche qualche consiglio) e alla mezza delle 2 perle (mia 4a presenza), che quest’anno riproponeva il classico doppio giro fino alla piazzetta di Portofino, dopo l’indisponibilità dell’anno scorso causa danneggiamento e cedimento della strada panoramica, corsa insieme agli arcigni Matteo, Martino, Emanuele e l’immancabileTigre.
Ciao a tutti e forza arcigni …il cosentino-spezzino, Donato (a.d.a.)